In ospedale di corsa dopo l’Insalata di Riso: é colpa mia | Non fare questo banale errore
L’insalata di riso può diventare molto pericolosa se non segui alcuni accorgimenti. Non fare come me, presta attenzione.
Non c’è forse piatto più consumato in estate dell’insalata di riso. Fresca, nutriente e gustosa, può essere preparata in anticipo e consumata anche per più di un giorno.
In genere infatti tendiamo a prepararne sempre un po’ di più, in modo da approfittarne anche il giorno successivo, o i giorni successivi.
Purtroppo questa abitudine che praticamente tutti abbiamo, può portarci dritti in ospedale. L’insalata di riso può diventare pericolosa.
Se non ci credi continua a leggere, e da oggi anche tu farai più attenzione ed eviterai questa dannosa abitudine.
Insalata di riso: pericolo ospedale
Perché mai una cosa buona come l’insalata di riso dovrebbe farmi finire in ospedale? ti starai chiedendo. Per spiegartene il motivo voglio ricorrere alle parole di una microbiologa che ha pubblicato un video su TikTok con il profilo @mariedoesstuff. La donna ha spiegato: “non dovreste mai lasciare il cibo che avete cucinato fuori dal frigo, a temperatura ambiente, per nessun periodo di tempo. O è cotto, e allora lo state mangiando caldo, oppure è in frigo e rimane freddo”. Il riso infatti potrebbe contenere spore di un batterio, il Bacillus cereus, capace di sopravvivere anche dopo la cottura.
E quindi una volta cotto e lasciato a temperatura ambiente, continueranno a moltiplicarsi i microrganismi che una volta ingeriti causeranno un’intossicazione alimentare. E nemmeno riscaldarlo potrà evitarlo: “Riscaldare il riso non fa nulla alla tossina, che rimane lì e ti fa sentire male”.
Come conservare il riso dopo cotto
Il modo migliore per cercare quantomeno di ridurre la possibilità di intossicarsi è lavare il riso. La microbiologa consiglia: “Lavandolo non si eliminano certamente tutte le spore, ma si riduce notevolmente la possibilità che si abbiano effetti avversi”. Ovviamente impossibile lavare l’insalata di riso. Devi buttarla via quando avanza allora? No, devi semplicemente adottare alcune precauzioni.
La prima è quella di ricordarti di servire il riso appena cotto. Nel caso dell’insalata di riso in cui ne prepari sempre un po’ di più apposta per farlo avanzare, fallo raffreddare subito, magari passandolo sotto l’acqua fredda, e poi condiscilo e mettilo subito in frigorifero. Una volta messo via non tenerlo in frigo per più di un giorno, quindi consumalo subito il giorno successivo alla preparazione. Questo è l’unico modo per cercare di evitare di intossicarti. I sintomi di un’intossicazione alimentare in caso di riso contaminato sono nausea, vomito, diarrea e dolori addominali, e si manifestano al massimo entro 6 ore dall’ingestione, e possono durare anche 24 ore. Da oggi farai più attenzione.