Macché stella Michelin: mangia nel ristorante di Giorgio Locatelli e sbuffa: “Non ci siamo”
Doccia fredda sul locale del noto giudice di MasterChef Giorgio Locatelli. Altro che stella Michelin!
Se nominiamo Giorgio Locatelli sappiamo che siamo innanzi a un immenso e indiscusso professionista. Oltre che un chef stellato siamo in presenza di un autentico imprenditore, che possiede un impero culinario non indifferente, sebbene in un altro Stato.
Gran parte della sua vita infatti si svolge nel Regno Unito, dove possiede la meravigliosa Locanda Locatelli nella Capitale Inglese e che ha veduto come grande cliente per molto tempo nientemeno che Re Carlo III, in tempi però antecedenti alla sua incoronazione.
Il monarca, allora ancora principe, era solito fare onore di ben due porzioni di tortellini in brodo, golosità alla quale si univa anche la moglie Camilla. Per il resto sappiamo che chef Locatelli è sposato con una donna inglese di nome Plaxy, della quale è innamoratissimo e con la quale ha messo al mondo la figlia Margherita.
La vita di Giorgio dentro e fuori la cucina
Quando, nel lontano 2018, Giorgio è giunto alla corte di MasterChef Italia in veste di giudice, il collega e amico Bruno Barbieri ha scherzato dicendo che un cervello era stato riportato in Italia. Locatelli infatti non ha mai nascosto di essere molto legato al suo Paese di origine.
Cosa, quest’ultima, che ha ampiamente dimostrato con la sue grande professionalità e conoscenza in materia all’interno del programma. Tuttavia, per quanto sia noto e, potemmo definire altisonante, il nome della Locanda Locatelli, autentico richiamo anche e soprattutto degli italiani in viaggio in Inghilterra, una recensione sembra non aver espresso un giudizio propriamente roseo al riguardo.
“Non ci siamo”, parole che sconvolgono i cuori
A parlare è un utente che ha deciso di affidarsi alle pagine online di Tripadvisor per recensire la sua esperienza presso la rinomata Locanda Locatelli. Premettendo di non avere nulla contro lo chef e il locale, pare che le aspettative siano state disattese. “…la stella Michelin non è proprio giustificata. A paragone di altri ristoranti qui non ci siamo proprio su molti aspetti…”
La recensione poi prosegue criticando menù, servizio e presentazione dei piatti. Si è trattato dunque di un cliente eccessivamente esigente, il cui giudizio tuttavia non basta a mettere in ginocchio una realtà ben consolidata e uno chef professionista. Giorgio l’ avrà difatti accolta con un sorriso e avrà certamente lavorato sui punti indicati, al fine di apportare ulteriori miglioramenti.