Iginio Massari come un caterpillar: ora si butta anche in un’altra attività | Cos’ha in mente il Maestro
L’inarrestabile Iginio Massari ora ha deciso si allargare ancora di più il suo impero. Cosa dovremo aspettarci a breve.
Parlando di Iginio Massari stiamo nominando il maestro assoluto della pasticceria italiana, precisamente proveniente dalla Leonessa D’Italia, ovvero la splendida Brescia. Qui Massari ha costruito il suo fiorente impero, che pare essere in continua a scesa.
La sua curiosità e la sua, come caldeggiava tanto lo chef Carlo Cracco, fame di imparare e venire a contatto con sapori ed esperimenti nuovi, è sempre viva e presente in lui. E ciò gli ha permesso di diventare quello che può essere tranquillamente definito come una colonna portante del mondo dolciario.
Tante sue ricette sono state messe su piazza e rese note anche attraverso i siti che recano il suo nome, come, tanto per citare un esempio, il suo famoso tiramisù, alternato in uno strato e l’altro da crema al mascarpone e crema pasticcera.
Iginio Massari in continua ascesa
A Natale e a Pasqua inoltre non manca mai nemmeno la ghiottissima possibilità di acquistare, sotto prenotazione, eccellenti panettoni e fragranti colombe, che recano il suo indiscusso marchio. Idem anche per altri dolci caserecci, ma al tempo stesso capaci di fare la differenza, durante il resto dell’anno.
Un imprenditore degno di nota dunque Iginio, che è riuscito a conquistare anche l’universo del gelato, che troviamo in vendita nelle sue pasticcerie e che va assaggiato almeno una volta nella vita. Ora come ora però, sempre che il maestro della pasticceria abbia in mente un nuovo paino.
Il pasticcere bresciano e il suo nuovo interesse
Possiamo dire che l’impero che reca il nome di Massari sia praticamente quasi del tutto completo. Mancherebbe solo un piccolo step per potersi definire a 360°, ovvero conquistare anche il ramo della cucina, intesa come salata, e magari, a questo punto aprire un ristorante.
Recentemente Iginio è stato presente come ospite a Reggio Calabria ad una rassegna particolare detta BergaFest. Qui il protagonista, come facile evincere da nome, è stato appunto il bergamotto, agrume al quale anche il pasticcere stesso è parso interessarsi molto. Tutto ciò, unito al suo incredibile genio, sta facendo ben sperare i suoi fan, che si augurano un domani di potersi beare di un pranzo o di una cena in un ristorante che rechi il suo nome.