Basilico: il trucco della nonna per conservarlo é l’unico che funziona | L’ho salvato
Il basilico è una pianta che tutti noi possediamo bene o male in casa nostra. Ma come va conservato?
Una bella pianta di basilico è inutile dire che fa sempre un figurone in una casa privata, sia che si abbia la fortuna di possedere un giardino che su un semplice balcone. Una particolarità di questo ridente vegetale consiste invece nel fatto che viene solitamente mantenuto nei vasi, che non direttamente nel terreno.
È utilissima in cucina, sia per dare vita ad un buono e fresco sugo pomodoro e basilico, che ad un cremoso pesto alla genovese. Inoltre è anche molto bella da vedere, quindi apporta un grandissimo valore estetico alla dimora e capace di donare un ottimo profumo.
Un piccolo trucchetto da tenere sempre a mente, quando decidiamo di mettere in tavola una corposa spaghettata condita con il sugo poco fa citato, ovvero pomodoro e basilico, è di aggiungerne sempre le foglie solamente a fine cottura e mai prima.
Mantenere rigoglioso il basilico
Adesso che siamo in estate e che, di conseguenza, il calore sta raggiungendo picchi molto elevati, è importantissimo saper trattare correttamente i vegetali. Non possedendo l’uso della parola ed emettendo suoni, che tuttavia solo i più esperti botanici sanno captare, è difficile capire il momento corretto per l’irrigazione.
Essa è molto importante per la sua buona salute, come anche del resto lo è e non di poco anche saper scegliere il terreno migliore in cui piantare il nostro basilico. Meglio ancora se si tratta di una qualità drenante, per evitare il ristagno dell’acqua. In questi caso si eviterà di danneggiare le radici.
Attenzione anche a una buona irrigazione
Evitiamo il più possibile, quando diamo da bere al nostro basilico, di bagnare le foglie, specialmente se lo stiamo facendo in un momento in cui il sole picchia molto forte e fa molto caldo. I raggi solari potrebbero difatti bruciarle. Controlliamo inoltre sempre lo stato della terra.
Non esiste tuttavia una regola universale sulle volte al giorno in cui si può annaffiare una pianta, specie un basilico. Tastiamo noi stessi la terra e verifichiamo lo stato della sua idratazione. Ogni qualvolta dovesse apparirci eccessivamente secca provvediamo ad irrigare, sempre dal basso, senza mai bagnare le foglie, il nostro basilico.