Altro che Roma: l’Amatriciana di Cannavacciuolo è super golosa | Mai assaggiato niente di simile
Amatriciana di Cannavacciuolo: scopri passo-passo come realizzarla, con i segreti dello chef per un’Amatriciana perfetta!
La cucina italiana è celebre in tutto il mondo per la sua autenticità e ricchezza di sapori, e uno dei piatti che meglio rappresenta questa tradizione è l’amatriciana.
Sebbene Roma sia considerata la patria di questo delizioso piatto, lo chef Antonino Cannavacciuolo ha reinventato la ricetta con il suo tocco unico, trasformandola in una vera e propria esplosione di gusto.
Scopriamo quindi insieme la ricetta dell’Amatriciana di Cannavacciuolo, con i segreti dello chef per renderla super golosa!
Amatriciana di Cannavacciuolo: la ricetta
L’amatriciana di Cannavacciuolo, tratta dal suo libro “Mettici il cuore”, utilizza ingredienti tradizionali, ma con un’attenzione particolare alla qualità e alla preparazione. Gli ingredienti necessari sono:
- 320 g di spaghettoni
- 100 g di guanciale
- 300 g di passata di pomodoro
- 80 g di pecorino
- 1 peperoncino secco
- 1 foglia di alloro
- vino bianco
- olio evo
- sale
- pepe
La preparazione dell’amatriciana secondo Cannavacciuolo inizia con una padella capiente, fondamentale per risottare la pasta. Dopo aver fatto un giro d’olio, si aggiunge il guanciale tagliato a listarelle, non troppo sottili per mantenere la consistenza. Aggiungi il peperoncino e lascia cuocere a fuoco medio finché il guanciale assume un colore intenso, poi sfuma il guanciale con il vino bianco, facendo evaporare l’alcol e mantenendo solo il retrogusto.
Amatriciana di Cannavacciuolo: preparazione
A questo punto, rimuovi il peperoncino e aggiungi la passata di pomodoro insieme alla foglia di alloro, continuando la cottura fino a ottenere la consistenza desiderata. Sala e pepa a piacere. Nel frattempo, scola la pasta al dente mantenendo da parte un po’ di acqua di cottura per la mantecatura. Manteca la pasta in padella con il sugo, mescolando bene, togli la padella dal fuoco e aggiungi il pecorino, una grattata di pepe e un filo d’olio. Il risultato è una pasta Amatriciana cremosa e saporita, pronta da servire!
Un consiglio fondamentale di Cannavacciuolo riguarda la rosolatura del guanciale: il fuoco va tenuto lento per evitare che il grasso si bruci, rovinando il sapore complessivo della salsa. Questo dettaglio fa la differenza tra un’amatriciana buona e una super golosa come quella dello chef.