Ordinano 72 Campari a Milano Marittima poi arriva il conto: “Un furto”
Un aperitivo a Milano Marittima si trasforma in un autentico incubo al momento del conto.
Sebbene l’estate abbia orami da tempo passato il suo massimo epicentro e la calura che la contraddistingue quando si trova nel suo picco massimo stia via via scemando, sono ancora tante le persone che stanno partendo ora per le loro meritate vacanze o che non le hanno ancora finite.
Le spiagge sono tuttora affollate e sicuramente lo resteranno fino a settembre, il periodo vero e proprio dove, come cantavano i Righeira in un loro vecchio successo degli Anni ’80, L’Estate Sta Finendo. Di conseguenza ci sarà ancora parecchio lavoro per i gestori dei lidi.
Lo stesso c’è ancora pure per i punti di ristorazione lungo i litorali, che sono molto appetiti da giovani, giovanissimi e non solo, al fine di gustarsi un buon aperitivo, possibilmente in compagnia di amici e altre persone conosciute in loco.
Attenzione alla scelta del locale
Alle volte però capita che alcuni ragazzi, specie se inesperti, finiscono per dardi un po’ troppo alla pazza gioia e finire per scegliere, per così dire, il locale sbagliato. In maniera più appropriata si potrebbe definire anche il più inopportuno per le loro tasche, dal momento che si lasciano abbagliare dall’aspetto, oppure dal nome.
Per farla breve se un locale è particolarmente In, decidono di provarlo almeno una volta, non curandosi del prezzo, memori del detto secondo cui si vive una volta soltanto. Il problema si presenta, come nel caso che stiamo per esporre, al momento in cui viene presentato il conto.
“Un furto”…parole molto pesanti
Un utente, che si trovava a Milano Marittima, con molta probabilità per una vacanza di piacere, ha optato per un locale dove il Campari pareva che fosse assai costoso. Per dare sfogo al proprio malcontento, ha deciso di affidarsi alle pagine online di Tripadvisor, assegnando un punteggio bassissimo.
“6 euro un camparino clamoroso!! Furto!! Almeno uno sconto su 72 Campari!! Niente!! Va bene il posto, la location…”, sono state le sue parole, terminando la recensione negativa, come già accennato, un palese sfogo, sconsigliando apertamente il locale, ma, al tempo stesso, spendendo parole al miele nei confronti di una cameriera, per la sua gentilezza e professionalità.