Lavastoviglie, l’idraulico non ve lo dice ma io sì: mai lavare i piatti prima di metterli dentro | Ecco cosa succede se lo fate
Conoscere la tua lavastoviglie è importante: non lavare i piatti prima di caricarla altrimenti si rovinerà. I consigli degli esperti.
È presente nella maggior parte delle case da anni, sin quando è stata inventata. La lavastoviglie oggi viene usata da circa l’80% degli italiani.
Ovviamente i modelli odierni sono ben diversi da quelli iniziali. Nata alla fine del 1800, in Italia arriva in pieno boom economico come molti altri elettrodomestici: negli anni 50. Modelli abbastanza costosi, che consumavano tanta acqua ed energia.
Oggi abbiamo invece modelli efficientissimi che utilizzano poca energia elettrica. Alcuni posso impiegare anche solo 6 litri di acqua, ma il consumo medio è intorno ai 10-12 litri per ogni ciclo. Molto meno rispetto ai circa 50 del lavaggio a mano. Senza contare di quelle smart, che possiamo controllare tramite smartphone.
Ma nonostante siano in molti ad utilizzarla, ci sono degli errori comuni che vengono commessi inconsapevolmente e che ne inficiano il risultato. Per esempio lavare i piatti prima di caricarla. Ecco perché non va fatto.
Lavastoviglie: perché non lavare i piatti prima di caricarla
Caricare la lavastoviglie può essere un’arte. Nel senso che devi sapere dove posizionare pentole, bicchieri e posate in modo da ottimizzare gli spazi e fare in modo che ogni stoviglia venga raggiunta dall’acqua. Qualcuno li mette alla rinfusa, qualcun altro non la riempie mai del tutto. E molti, come anticipato, lavano tutto prima di metterlo in lavastoviglie.
Ma è una mossa saggia? Un tempo, con modelli un po’ più datati, in effetti era consigliato lavare preventivamente le stoviglie, ma oggi non solo non è necessario, ma potrebbe anche essere controproducente. E ti spiego perché.
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La verità che nessuno conosce
Secondo gli esperti non si devono sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie poiché questa pratica è dannosa per l’ambiente – si consuma più acqua – e per l’elettrodomestico. Che è stato progettato per lavare stoviglie sporche, non pulite. Così facendo infatti si va a intralciare e rendere inefficace il lavoro del detersivo, che ha bisogno dello sporco a cui legarsi altrimenti queste verranno fuori con macchie e aloni.
Questo ovviamente non significa mettere tutto dentro così com’è. La prassi è di eliminare i residui solidi e passare magari un po’ di carta assorbente sulle stoviglie, così da togliere l’unto. Per il resto, ogni lavastoviglie ha dei programmi appositamente studiati per calibrare temperatura, durata e intensità in base allo sporco. basta leggere attentamente il libretto di istruzioni. E non commetterai più errori.