Acqua Proteica: può essere utile ma non per tutti | Non acquistarla con queste patologie
Se sei di indole sportiva l’acqua proteica può essere molto importante. Non però in questi casi.
Si sta facendo sempre più largo nelle apposite scansie dei supermercati, ove di solito troviamo bevande e bibite analcoliche, di stampo per lo più sportivo, l’acqua proteica. Si tratta di una bevanda che viene in genere utilizzata con scopo di idratazione da sportivi.
Anche semplicemente praticando palestra, uno sportivo ha la necessità di mantenersi costantemente idratato, dal momento che l’esercizio fisico comporta una forte sudorazione. Parliamo non solo del sollevamento pesi, ma soprattutto delle attività di tipo cardio, come tapis roulant e cyclette.
Reintrodurre liquidi nel nostro corpo è dunque di vitale importanza, al fine di evitare il pericolo della disidratazione. Tuttavia è bene prestare attenzione alla scelta del liquido del quale decidiamo di avvalerci. E, svolgendo quanto fino ad ora detto, l’acqua proteica in alcuni casi potrebbe essere controindicata.
Acqua proteica sempre più presente
Non si tratta di altro che di semplice acqua minerale arricchita con qualche piccola goccia di proteine aggiuntive, che possono quantitativamente parlando, variare dai 10 ai 20 grammi. Di solito provengono da legumi, da collagene idrolizzato e siero di latte.
Le sue funzioni sono in primis dissetante, oltre che costituire una valida alternativa a bibite e frullati vari. Aumenta inoltre l’apporto proteico, come già evidenziato, il recupero muscolare dopo gli allenamenti e, infine, contribuisce alla diminuzione della massa grassa. Vediamo in quali casi è invece controindicata.
Quando è bene invece non consumarla
I casi in cui questa bevanda può risultare controindicata, lo diciamo fin da subito, sono molto pochi e anche particolarmente rari, dal momento che si tratta di un qualcosa che viene prodotto sotto stretto controllo. Ci sono alcuni dove però sarebbe d’uopo evitarla, quali sono?
Parliamo di quelli in cui troviamo persone che soffrono di una ridotta funzione renale, problemi di metabolismo oppure allergie a proteine del siero. Nei casi appena citati è bene, prima di assumere dell’acqua proteica, chiedere un parere al nostro medico curante. Saprà di certo indirizzarci sulla scelta migliore.