Piano cottura a gas: quando non si accende il fuoco inutile insistere | Basta un limone
Abbiamo mai notato che a volte nel piano cottura non si accende la fiamma? La soluzione è molto semplice.
Nel nostro Paese, soprattutto al giorno d’oggi, è innegabile dire che ci sia in corso ancora una diatriba particolarmente aperta per quel che riguarda il piano cottura a gas, oppure a induzione. Tuttavia sono in parecchi che ancora rimangono fedeli al primo citato.
Entrambi sicuramente possiedono i propri pro e contro, come anche del resto il cosiddetto rovescio della medaglia, che è sempre presente. Il mondo è in costante evoluzione e il progresso è inarrestabile. Del resto sono in costante aumento anche i cosiddetti boomer che si stanno convertendo a mezzi più moderni.
In questo caso parliamo di coloro che non negano di trovarsi ancora a proprio agio con il piano di cottura a gas, ovvero con la cosiddetta fiamma libera, per la cottura dei cibi. Ecco, proprio qui sembra risiedere una questione piuttosto annosa, ovvero quella che riguarda appunto la fiamma.
Fiamma e dispersione di gas del piano cottura
Un problema che ad esempio non riguarda il piano a induzione è la fiamma, dato che in quel caso non è presente ma, al tempo stesso non possiamo dire che non sia meno pericoloso. Tornando a bomba su quello a gas, ben sappiamo che le cosiddette fiamme sono alimentare da un’erogazione di gas.
È però, al tempo stesso, necessario che suddetto gas venga in contatto con la scintilla perché si generi la fiamma della cottura. Affinché ciò accada, le bocchette di erogazione non devono essere in alcun modo ostruite, altrimenti, non incendiandosi, si genererebbe una pericolosissima dispersione di gas. Come evitare tutto questo?
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Il trucchetto del limone
La soluzione in verità è particolarmente semplice. Ci viene donata dal profilo ufficiale Instagram di Jessica Bugliani, presente con il nickname @jessica_shabby. Se la fiamma non si accende significa semplicemente che è presente dello sporco che non consente al gas di entrare in contatto con la scintilla e dunque generare la fiamma.
Possiamo semplicemente armarci di un limone, spremere il suo succo nei condotti del gas e lasciarlo agire in tutta comodità per 1 o massimo 2 minuti. A quel punto potremo constatare, con nostro enorme piacere, che la fiamma tornerà ad accendersi con estrema facilità e noi potremo procedere alla cottura dei nostri cibi.