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La Vellutata ai Porcini di Benedetta Parodi é squisita: ho preso mio marito per la gola | Mi toccherà prepararla tutto l’autunno

Una vellutata squisita
Vellutata di Benedetta Parodi – pixabay – Laterradelgusto.it

La mitica food blogger Benedetta Parodi ha dato vita ad un piatto sopraffino per la stagione autunnale.

Con il freschino che inizia a farsi sentire, il tutto coadiuvato dalle incessanti piogge, siamo molto più propensi a trascorrere del tempo dentro alle nostre abitazioni, soprattutto in cucina, per preparare qualche cosa di caldo e gustoso, per noi e per i nostri cari e familiari.

Un vegetale, insieme alla tanto amata zucca, che possiamo definire emblematico di questo periodo, sono indubbiamente i funghi, coi quali si può dare vita a un’infinità di pietanze. Che cosa c’è o può esserci dunque di meglio di una minestra a base di essi?

La risposta è nulla e, la soluzione al problema, soprattutto per coloro che non sono molto abili ai fornelli, ce le dona una magnifica food blogger, regina indiscussa di Bake-Off Italia. Di chi stiamo parlando? Della strepitosa e bellissima Benedetta Parodi.

Vellutata di funghi secondo Benedetta Parodi

E lei, con il preciso obiettivo di prendere per la gola i suoi cari e, nel contempo, far scaldare loro il pancino, ha preparato una strepitosa vellutata di porcini, ma, come ha detto lei stessa, possiamo anche servirci degli champignon. Andiamo con gli ingredienti. Si tratta di 500 g di funghi porcini o di champignon, 1 porro, 1 l di brodo vegetale, 300 g di patate, latte, olio evo, sale e pepe q.b.

Andiamo ora col procedimento. Scaldiamo il brodo vegetale in un tegame e, a parte, in un’altra padella, facciamo soffriggere dolcemente il porro ridotto a rondelle con poco olio. Aggiungiamo ora ad esso i funghi, ridotti a tocchetti, quindi uniamo le patate fatte a cubetti e proseguiamo con la cottura.

 

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La preparazione di questi speciale piatto

Dopo qualche istante aggiungiamo anche le cappelle dei porcini, tenendone però qualcuna da parte per decorazione. Facciamo cuocere per mezz’ora e aggiungiamo del brodo quando lo riteniamo necessario. Come noteremo che funghi e patate saranno teneri, togliamo un po’ di brodo dalla pentola e aggiungiamo del latte.

Frulliamo la zuppa, fino a che avremo ottenuto la consistenza desiderata e aggiungiamo altro brodo, qualora sembri troppo densa. Come tocco finale, decoriamo con le cappelli di funghi tenute da parte, aggiungiamo un filo d’olio e una generosa spolverata di pepe, prima di servire in tavola. Da gustarci poi bella calda.