Il metodo definitivo per le Banane questo: ora non sbaglio più | Non diventano più nere
Banane, il segreto per non farle mai più annerire. Da copiare immediatamente.
Quando ci apprestiamo a compiere la classica spesa alimentare, siamo quasi sempre accolti a braccia aperte dal reparto ortofrutticolo, all’ingresso dello store. I suoi profumi e colori, uniti alla musica rilassante, ci inebriano i sensi e ci inducono a comperare di più, rispetto a quanto previsto.
E tale errore lo possiamo anche compiere nei confronti della stessa frutta, che è un alimento particolarmente sensibile per quel che concerne la sua mirata conservazione. Difatti può capitare che, anche se l’abbiamo comperata da poco, una volta che l’abbiamo portata a casa, deperisca a stretto giro.
Tutto ciò è da evitare, visto che abbiamo speso tanti soldini per comperarle, tanto più che le banane non mancano mai nel nostro carrello, dato che piacciono moltissimo sia ai grandi che ai piccini e sono fantastiche per chi fa sport, visto che sono ricche di vitamine e minerali, fibre e fitosteroli.
Conservare le banane
Tra l’altro sono anche caratterizzate da un basso indice glicemico. Le banane sono squisite da sole anche per uno spuntino a metà mattinata. In estate sono sublimi se aggiunte alla mitica macedonia, la quale talora la completiamo con l’aggiunta di qualche pallina di gelato.
Con le banane poi possiamo creare dei frullati e non possiamo non citare pure la famosissima banana split, servita in tantissime gelaterie. Anche delle torte e dei biscotti si possono realizzare se vogliamo mettere delle mani in pasta. Al di là del loro utilizzo, impariamo a conservarle con cura ed evitare che marciscano. Ecco come fare con questo trucchetto.
Il trucchetto da seguire
Per non notare più eccessive macchie scure sulla loro buccia, conviene separare le singole banane e proteggere ogni gambo utilizzando un rotolo di plastica da cucina. Tuttavia, pare che sia ancora più efficace utilizzare il sacchetto dove sono conservate, per sigillare l’estremità superiore del casco.
In questa maniera potremo evitare l’ingresso di aria, che favorisce l’alterazione del frutto, oltre che l’alterazione stessa dell’etilene. Parliamo di un gas prodotto da molti frutti e responsabile delle loro maturazione. Dunque un nemico assolutamente da abbattere e, con questo semplice escamotage, ci riusciremo e pure alla grande.