Dimezza la Plastica in casa: la soluzione degli americani è da copiare subito e ce l’hai già in casa
Ridurre l’inquinamento dovuto alla plastica è diventato prioritario. Inizia da casa tua, dimezza i rifiuti e usa ciò che hai in casa.
Da alcuni anni si è fatta sempre più impellente la necessità di ridurre i rifiuti plastici. Un materiale altamente inquinante, che impiega anni per biodegradarsi.
Pensare che ogni anno tonnellate e tonnellate di questo materiale finiscono negli oceani spesso danneggiando la fauna marina anche in maniera violenta, dovrebbe farci riflettere.
Come dovrebbe farci riflettere sapere che ciò che stiamo usando adesso se lo ritroveranno ancora tantissime altre generazioni a venire.
Vero è che qualcosa si sta muovendo, e se già è stato imposto un divieto sui prodotti monouso, qualcosa possiamo farlo anche nel nostro piccolo, in casa. Dimezzare la platica in casa si può, se copi il metodo degli americani.
Dimezzare la plastica in casa: le alternative
Puoi usare altri materiali per conservare, trasportare o riporre gli alimenti e non solo, al posto della plastica. Per esempio dei sacchetti di cotone per conservare frutta e verdura sia in dispensa che nel frigorifero, poiché si tratta di un materiale traspirante. Anche per il pane può essere una buona soluzione, purché lo tieni chiuso: si conserverà fresco anche il giorno dopo e puoi utilizzarlo persino per portarlo direttamente in tavola, come simpatico contenitore.
Altri materiali ottimi sostituti della plastica sono vetro e ceramica. Durano a lungo, possono stare a contatto con i cibi senza rilasciare nessuna sostanza e in più possono essere utilizzati anche direttamente per la cottura al microonde. Usali per conservare pasta o legumi, e una volta richiusi ermeticamente preserveranno la freschezza degli alimenti al loro interno. Inoltre una volta lavati possono essere riutilizzati più e più volte. Attenzione solo a metterli nel congelatore: il cibo congelato aumenta di volume e potrebbero spaccarsi.
Puoi fare qualcosa anche tu
Per conservare i cibi in casa anche alluminio e acciaio posso essere una buona soluzione. Materiali solidi e durevoli, anche loro possono essere rilavati e riutilizzati più volte, fino a che ovviamente non si usurano. Carta e cartone hanno chiaramente una vita più breve, ma possono essere riciclati facilmente. Possiamo usarli in frigo per dividere frutta e verdura, o in dispensa per proteggere dalla polvere e far respirare il cibo.
Infine un prodotto che sta prendendo piede da un po’ di tempo a questa parte è il panno in cera d’api, ottima alternativa alla pellicola per alimenti. Composto da un tessuto ricoperto di un miscuglio a base di cera d’api e altri ingredienti, possiamo avvolgere praticamente qualunque tipo di cibo. E dopo basterà lavarlo semplicemente per poterlo riutilizzare più volte. Ovviamente non è eterno e dopo alcuni utilizzi deve essere smaltito, ma almeno va nell’organico e non nei rifiuti plastici.