RICETTA ORIGINALE: il Tiramisù ha i suoi segreti | Con questi trucchi farai un capolavoro
La ricetta della tradizione di uno dei dolci più amati del nostro Paese. A voi il maestro tiramisù, i trucchetti top.
Se vuoi stupire con effetti speciali i tuoi ospiti a fine pasto, sai che non puoi non servire uno squisito dolcetto. Infatti, anche chi è a dieta, non sa dirgli di no. E, fra i più amati nel nostro Paese, c’è il tiramisù. Esso lo possiamo preparare in mille modi, anche nella versione vegana.
In ogni caso la ricetta tradizionale è quella che vince su tutto. Fresco, gustoso e cremoso, trionfa su tutti quanti, dalla prima all’ultima fetta. Chiaro che, alla fine, conta moltissimo la mano che lo prepara e il fatto di rimanere ben concentrati quando lo si fa. Regole che valgono sempre quando siamo ai fornelli.
A svelarci il passaggio, passo dopo passo, quando siamo ai fornelli, è Stefania Bovo, finalista per la categoria Originale al Tiramisù World Cup 2024. La donna ha ricevuto il premio speciale della cucina italiana, presidente di giuria. Gli ingredienti solo 6 savoiardi, 200 g di mascarpone, 35 g di tuorlo d’uovo pastorizzato, 45 g di zucchero semiolato e, infine, caffè e cacao q.b.
La ricetta del tiramisù tradizionale
La prima cosa da fare è preparare il caffè con la moka e lasciarlo raffreddare. A quel punto inzuppiamo i savoiardi in esso solo per qualche secondo e lasciamoli riposare per 10 minuti in un piatto a parte. Sbattiamo con una frusta a mano il tuorlo con lo zucchero, fino a che sarà bello compatto.
Incorporiamoci il mascarpone fino a che uscirà un composto bello omogeneo. Poniamo i savoiardi in una zuppiera e copriamoli con parte della crema ottenuta. Poi andiamo stratificando fino a finire gli ingredienti, terminando con uno strato di crema, da livellare e spolverizzare di cacao.
I trucchetti dell’esperta
A quel punto abbiamo preparato il tiramisù secondo la ricetta tradizionale. Qui Stefania ha anche svelato una dritta per rendere il dolce più speciale. Lei in buona sostanza, che lo prepara da sempre, lo serve insieme a un bicchiere di vino bianco passito o di vino liquoroso secco.
Al di là di ciò, è il fatto di preparare tante volte, nel corso del tempo, un piatto con tanto amore. Ecco l’autentico segreto per riuscire a creare con le proprie mani qualche cosa di buono. Ovviamente però entra in gioco anche la qualità degli ingredienti, nonché il non eccedere con la loro quantità.