3 errori comuni che facciamo tutti: la bistecca va cotta solo in questo modo | Non sbaglio più
Sai davvero cuocere una bistecca alla perfezione? Ecco i 3 errori che commettiamo tutti. Sembra facile ma in realtà non lo è.
Quante volte hai detto “preparo una bistecca in padella, tanto ci metto un attimo”. E poi ti sei ritrovata con una suola di scarpa nel piatto.
Secca, brutta da vedere, dalla consistenza immangiabile. Eppure sembra così facile da cucinare.
Sai perché questo avviene? Perché molto probabilmente anche tu commetti degli errori come moltissime altre persone.
In particolare ce ne sono tre tra i più comuni. Scopri quali sono, e da oggi la tua bistecca sarà morbida e succosa.
Bistecca in padella: gli errori comuni
Sembra una di quelle preparazioni che anche un bambino potrebbe fare, e invece al contrario è tra le più complicate. La bistecca in padella cuoce in un attimo, ma per poterla gustare deve essere fatta in un certo modo. Tanto per cominciare devi scegliere il giusto taglio, perché non tutti vanno bene. Fatti consigliare dal macellaio, ma in linea di massima i tagli che rendono meglio sono fesa, noce e scamone.
Non farla tagliare troppo sottile, altrimenti si asciugherà subito e diventerà dura. E non cucinarla fredda di frigo: tirala fuori in anticipo, deve essere a temperatura ambiente. Non punzecchiarla in cottura per non far fuoriuscire i succhi, e girala con una pinza. Ed evita i tre errori più comuni.
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Una bistecca a regola d’arte
A dare i giusti consigli per cucinare una bistecca in padella a regola d’arte è l’account @braceesapori, che su Instagram mostra i 3 errori più comuni che si commettono. Primo tra tutti: mettere l’olio in padella, scaldarlo e poi adagiarvi la carne. Sbagliato, in questo modo la carne viene fritta, e non è esattamente il risultato che vorremmo. Secondo errore: spolverare la padella con il sale, e poi cuocere la carne. Il sale tira fuori l’acqua dagli alimenti, e così otterremmo una sorta di lessatura. Ma allora come fare? Devi scaldare ben bene la padella per qualche minuto. Il trucco è versarvi una goccia di acqua. Se si formano delle palline sfrigolanti, e l’acqua non evapora immediatamente, vuol dire che la temperatura è quella giusta.
Adagia la fettina nella padella e non spostarla. Dopo un paio di minuti puoi girarla. Si è attaccata? Ecco il terzo errore: non usi la padella giusta. Non sempre quelle antiaderenti vanno bene. In questo caso molto meglio la ghisa o il metallo che creano attorno alla carne una bella crosticina, trattenendo al suo interno i succhi che la manterranno morbida. Solo alla fine puoi salarla e condirla con un filo di olio o con ciò che preferisci.