Little Big Italy: fuori tutta la verità sul programma | Chi paga davvero il conto dei ristoranti
Il simpatico cooking show Little Big Italy fa nascere una sola domanda: chi paga davvero il conto al ristorante? La verità.
In attesa dell’ultima puntata del divertente Little Big Italy, simpatico cooking show condotto dal ristoratore Francesco Panella e in onda su Nove, i telespettatori si fanno delle domande.
Una di queste è: ” ma chi paga il conto del ristorante?” E in effetti è un quesito che desta grande curiosità.
Un po’ sulla falsariga di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese, il format condotto da Panella vede 3 italiani residenti nella città scelta in ogni puntata, che si recano in altrettanti ristoranti alla ricerca del piatto più italiano. O che si avvicina almeno un po’ alla nostra cucina.
Cosa non sempre facile. Rimarrà nella sua memoria, come han raccontato tempo fa a Sorrisi e Canzoni, la “pizza toscana” servita a Stoccolma: “C’erano sopra l’ananas, il pollo, spezie varie, il peperoncino e altri ingredienti non ben definiti che non ho riconosciuto: un delirio”.
Little Big Italy: chi paga il conto al ristorante
Francesco Panella è ormai abituato alle prove di assaggio – che sono spesso più prove di coraggio – forte dell’esperienza acquisita in sette edizioni di Little Big Italy. A lacucinaitaliana.it ha rivelato che i piatti che non ordinerebbe mai in un ristorante italiano all’estero sono carbonara e lasagna in primis, e poi la pasta con il pesce. “Non c’è posto nel mondo in cui non sia una delusione se confrontata con quella che siamo abituati a mangiare, grazie ad abili cuochi e pesce fantastico” spiega. E poi raccomanda di leggere sempre menù e lista degli ingredienti.
Come sappiamo bene, la nostra cucina è tra le più invidiate e copiate (male) al mondo. In ogni caso il programma che lo vede protagonista intrattiene simpaticamente i telespettatori e nello stesso tempo è un’ottima vetrina per i ristoratori che partecipano.
La risposta che non ti aspetti
Il successo di Little Big Italy, che si discosta da altri simili, Francesco Panella lo ha spiegato a thewom.it: “La ragione del successo, secondo me, è molto semplice: Little Big Italy è un programma che non ha schemi. Segue l’andamento di ciò che accade senza alcuna programmazione”. Una puntata che sembra quasi in diretta, che mette al centro i racconti dei protagonisti, lontani dalla Patria e nostalgici. Il pubblico da casa sente la genuinità di tutto ciò. E si chiede: “ma chi paga?”
A quanto pare a pagare il conto del ristorante sono gli stessi ristoratori, che offrono il pranzo ai partecipanti e al conduttore. In cambio comunque di un’utile visibilità.