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Il Sartù di Riso ti farà fare un figurone: questa è la ricetta di Antonino Cannavacciuolo passo a passo

Un piatto di riso bianco accanto a dei pomodori e un cucchiaio su un tavolo
Riso bianco (Immagine di repertorio – Foto di Pictavio da Pixabay) – Laterradelgusto.it

Scopri come preparare il sartù di riso di Cannavacciuolo, per stupire gli ospiti con ingredienti genuini e una preparazione meticolosa!

Il sartù di riso è molto più di un semplice piatto: è un simbolo della cucina napoletana, una celebrazione della creatività gastronomica che trasforma ingredienti semplici in un capolavoro di gusto.

Nato per rendere più appetibile il riso, un tempo usato quasi esclusivamente come rimedio per disturbi intestinali, questa ricetta è una vera prelibatezza.

E con la ricetta del sartù di riso di Antonino Cannavacciuolo, potrai preparare una versione elegante e irresistibile, perfetta per stupire i tuoi ospiti durante pranzi e cene speciali.

Seguendo questi passaggi, porterai in tavola un piatto che racconta una storia di tradizione e sapore, facendo colpo su chiunque lo assaggi: pronto ad iniziare?

La ricetta del sartù di riso di Cannavacciuolo

Per preparare il sartù di riso secondo lo stile di Antonino Cannavacciuolo, avrai bisogno di:

  • 1 kg di pelati
  • 500 g di costine di maiale
  • 1 cipolla
  • 1 foglia di alloro
  • 200 g di mozzarella
  • 150 g di piselli
  • 3 uova sode
  • 400 g di Riso Carnaroli
  • 250 g di polpettine di manzo
  • 200 g di salsiccia
  • Pangrattato
  • Brodo vegetale, burro ghiacciato, parmigiano
  • Vino rosso, olio extravergine d’oliva, sale, pepe, peperoncino

Inizia preparando gli ingredienti: cuoci le uova e tagliale a fettine, affetta la mozzarella e lasciala scolare per eliminare l’acqua in eccesso, rosola la salsiccia in padella e friggi le polpette fino a doratura. Poi dedicati al ragù. In una pentola capiente, fai soffriggere le costine di maiale con la cipolla tritata. Sfumale con il vino rosso e aggiungi i pelati. Cuoci a fiamma dolce, aggiungendo alloro e piselli a metà cottura. Durante l’ultima ora, unisci salsiccia e polpette. Regola con sale, pepe e, se gradito, un pizzico di peperoncino. A fine cottura, stacca la carne dalle ossa.

Sartù di riso napoletano
Sartù di riso napoletano (Immagine di repertorio – Foto dal profilo Facebook di @Valentina Allocca) – Laterradelgusto.it

La preparazione del sartù di riso di Cannavacciuolo

A questo punto, tosta il riso in una pentola e cuocilo gradualmente aggiungendo brodo caldo. Fermati a 3/4 della cottura, poi manteca con burro ghiacciato e parmigiano per un risultato cremoso. Una volta che il riso è pronto, arriva il momento di assemblare il sartù di riso di Cannavacciuolo. Ungi uno stampo con olio e pangrattato, poi fai un primo strato di riso e coprilo con ragù, mozzarella e uova sode. Aggiungi un secondo strato di riso, cospargi di pangrattato e condisci con un filo d’olio.

Per concludere, inforna la teglia e cuoci a 180°C per 30 minuti. Una volta pronto, lascia intiepidire per aiutarti a sformare il sartù senza che si rompa. Seguendo questa ricetta dettagliata, il tuo sartù di riso di Cannavacciuolo sarà un successo garantito, conquistando tutti con il suo sapore unico. Buon appetito!